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venerdì 14 giugno 2013

VOGLIA DI GELATO ?...ALLORA AGRIGELATO !!!!

La prima critica che facciamo dopo aver assaggiato  un gelato, è legata al gusto. Ci soffermiamo maggiormente su questo aspetto senza renderci conto che un buon gelato  è fatto con un buon latte , ed un buon latte ci viene fornito da mucche allevate in modo sano.


Come quelle del Caseificio e Azienda agricola " Agrigelateria sull'Aia " a Rivoltella del Garda, comune di Desenzano del Garda in provincia di Brescia.
Un posto ideale dove poter trascorrere momenti indimenticabili accompagnati dalla buona cucina e dalla degustazione di preziosi vini locali.


L'azienda oltre alla produzione di latte , yogurt freschi e formaggi, ha deciso di lanciare sul mercato una nuova linea di gelati o meglio Agrigelato , lanciata il 7 giugno scorso con una conferenza stampa a cui hanno partecipato vari foodblogger ed esperti del settore.



Punto di forza è stata la scelta delle materie prime, tra cui ovviamente il latte.
Quest'ultimo ricavato da mucche di razze Frisona e Bruna Alpina , a cui viene somministrata un'alimentazione ricca di proteine e fibre. La resa del latte è minore ( 25 / 27 l per capo di bestiame, rispetto ai 28 /32 consentiti dall'Unione Europea) , ma è ricca di sostanze nutritive , tanto che nella trasformazione per il gelato ( circa 200 kg al giorno ) vengono aggiunti meno zuccheri e meno panna.
Il latte viene pastorizzato per 15 secondi a 71.9° e tramite una tubazione ( onde evitare rischi di  contaminazione da parte di agenti esterni) viene trasferito al pastorizzatore centrale  e poi suddiviso in base ai prodotti da realizzare.
Quello destinato al gelato viene lavorato a bagnomaria insieme a zucchero e panna  ad una temperatura di 85° C ; viene fatto riposare per qualche ora a 4° C e successivamente suddiviso per essere lavorato in base ai vari gusti. 
Punti in comune per tutti l'assenza totale di grassi idrogenati,coloranti ed aromi chimici. I costi di produzione rispetto ad una normale azienda sono 10 volte più elevati, ma la qualità dei prodotti è nettamente superiore, se consideriamo già il 10% in meno di grassi.
Per questi motivi sono valsi tanti riconoscimenti tra cui il Premio Longone nel 2008 e varie presenze nel programma Melaverde delle reti Mediaset.



                                                    


Ed ecco nascere la linea " Gioioso" con più fibre e meno zuccheri, dai gusti decisi  e ben definiti ( fior di limone, fior di fragola, banana, ricotta e fichi, gianduia, con uva , fino ad arrivare ai classici fior di latte, vaniglia, nocciola, cioccolato, caffè, tiramisù, zabaione, menta,  yogurt e così via...).  Il gelato Gioioso  merita notevole attenzione  in quanto sforzi e sacrifici di un'intera azienda hanno portato alla soddisfazione delle richieste del mercato, mettendo sempre in primo piano genuinità e naturalezza. 
Il tutto verificabile già nel punto vendita ove è sempre esposta la tabella dei valori nutrizionali con un codice colore che evidenzia agli intolleranti al latte, e all'utilizzo di ogni singolo ingrediente. 
Per le persone intolleranti al glutine , i gelati vengono serviti direttamente dal laboratorio onde evitare contaminazioni. 




                
Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla collaborazione di Donata Panciera , "Mastro Docente  Gelatiere " di fama internazionale, guru in maria di gelati.  
Accoglienza premurosa, costi abbordabili, luogo in cui potersi rilassare anche con i più piccini, quindi perchè non provare? In fondo il mondo del gusto e della genuinità passa anche su un cono ! 




4 commenti:

  1. buoni!!!

    http://sweetmakeupandfashion.blogspot.it/
    https://www.facebook.com/Sweetmakeupandfashion

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  2. che bello! Anche dalle nostre parti una fattoria si è inventata l'agrigelato: un'altra cosa!

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  3. mi ci vuole proprio un bel gelato.
    Buona serata.
    Incoronata

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