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mercoledì 31 agosto 2016

MATRICIANA O AMATRICIANA

In questi giorni si parla spesso del sisma che lo scorso mercoledì 24 agosto ha colpito il centro Italia , devastando e distruggendo tanti piccoli splendidi borghi , tra cui Amatrice, Accumuli ,solo per citarne alcuni.
Guardando le immagini non vi sono parole , lo sgomento e la tristezza prendono il sopravvento e mille domande si affollano nella mente , mille pensieri per chi non c'è più e per chi invece è sopravvissuto ma non ha più certezze . Per fortuna l'Italia in questi casi dimostra di avere un cuore grande, ed i soccorsi e gli aiuti sono subito arrivati.
Da mamma mi chiedo come sia possibile spiegare una situazione del genere ad un bimbo che la sta vivendo, se per me è stato già così difficile spiegarla al mio di ometto. 
Vedendo il telegiornale una di queste  sere mi ha guardato dritta negli occhi e  mi ha detto :- Mamma e se capitasse anche a me ? Ma non possiamo andare lì e aiutare ?
Mmmmm.... come è difficile il compito della mamma e dover spiegare dosando bene le parole e i concetti...ma per fortuna con l'aiuto del papà siamo riusciti , coinvolgendolo e facendolo sentire  o per meglio dire sentendoci  utili. Grazie alla Protezione Civile siamo riusciti anche noi a dare il nostro piccolo contributo  e poi, sempre ascoltando la tv mi ha chiesto del perchè non pubblicare sul blog l'Amatriciana...è vero che non potevamo venderla ( ha visto il piccino l'iniziativa promulgata spesso in tv, in cui si chiede ai  ristoratori di proporre trai primi piatti l'Amatriciana e di devolvere due euro dal costo del piatto alle popolazioni terremotate , iniziativa che ho apprezzato) ma ne avremmo potuto parlare sul blog.
Devo ammettere che è un piatto che non ho mai cucinato prima e che mi sono dovuta documentare su internet per essere il più fedele possibile e ho capito che tante erano le cose che non conoscevo . 
1-  Per prima cosa pensavo che il tipo di pasta adatto fossero i bucatini, invece no, sono gli spaghetti ; appena si arrivava ad Amatrice si veniva accolti dal classico cartello di benvenuto, che recava la scritta "città degli spaghetti all'Amatriciana ".
2- In passato la città di Amatrice faceva parte dell'Abruzzo e solo successivamente è stata accorpata al Lazio. I suoi abitanti usavano chiamarsi Matriciani, da qui il nome tipico del piatto Matriciana . Vi starete chiedendo e la "A" Di Amatriciana? Beh è per così dire un piccolo difetto linguistico , nel comune parlato abbiamo aggiunto una vocale iniziale .
3- Che il pomodoro nella ricetta è subentrato in un secondo momento , poichè la prima ricetta è in bianco, detta " Grisa "  e veniva preparata dai pastori che praticavano la transumanza e che recavano con loro solo pochi ma semplici ingredienti come il guanciale, la pasta, il pecorino.
4- La ricetta antica prevede l'uso dello strutto , senza aglio e senza cipolla e  l'utilizzo esclusivo del guanciale tagliato a striscioline. La pancetta è da sconsigliare : molti considerano guanciale e pancetta sinonimi, ovvero la stessa cosa , Ma attenzione !!! Si ricavano da due parti diverse del maiale e la pancetta è più salata ed aromatizzata, quindi il suo forte sapore coprirebbe eccessivamente quello degli altri ingredienti.
Insomma con pochi ingredienti e con un prezzo ridotto si prepara uno tra i piatti più buoni e famosi d'Italia, che ci rappresentano anche all'estero ed il mio caro augurio è che presto quei borghi tornino a rivivere , tali e quali a prima della scossa delle 03:36 , quei borghi pieni di storia, di voci , di profumi e di vita.


- Difficoltà : facile
- Tempo : 30 minuti 
- Costo : € 6 circa




- Ingredienti per 2 persone :
125 g di guanciale
250 g di pomodori pelati o passata
160 g di spaghetti
1 peperoncino
80 g di pecorino grattugiato
1/2 cucchiaio di strutto
sale qb

- Preparazione :
In una salta-pasta mettete lo strutto e appena si è sciolto aggiungete il guanciale tagliato a listarelle ed il peperoncino intero e fatelo dorare ben bene. Aggiungete il pomodoro e qui ci sono due alternative : o i pelati eliminando comunque i semini interni e spezzettati o la semplice passata di pomodoro. Aggiustate di sale e lasciate cuocere per una decina di minuti.
Nel frattempo cuocete la pasta , salatela e scolatela aldente , versatela nel sugo, eliminando il peperoncino, aggiungete quasi  tutto il pecorino, tenendone da parte solo una piccola manciata e fate saltare il tutto.
Impiattate e spolverate il tutto con il restante formaggio precedentemente messo da parte.

- Occorrente :
Salta-pasta 








10 commenti:

  1. Hai fatto bene a parlare di questo piatto tipico di Amatrice, purtroppo devastata dal sisma. Io sono un amante della matriciana e la faccio abbastanza spesso; però non uso lo strutto che non tengo in casa, ma un filo d'olio oppure niente se il guanciale è abbastanza grasso. Un caro abbraccio

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  2. Gia come è difficile spiegare ad un bimbo quel che è successo, gia è difficile da accettare anche per un adulto.
    Una tragedia.
    Favolosa pasta comunque, la Gricia (ora la chiamano cosi) la mangio spesso quando capito a Roma.

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  3. Noi siamo più amanti della carbonara ma proverò la ricetta originale dell'amatriciana che proponi e ti farò sapere!

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  4. Noi siamo più amanti della carbonara ma proverò la ricetta originale dell'amatriciana che proponi e ti farò sapere!

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  5. Una pasta semplice ma che conquista tutti a tavola! Io l'adoro!

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  6. Tristezza infinita per le popolazioni colpite dal sisma, spero che le istituzioni siano in grado di dare tutto il supporto necessario nel più breve tempo possibile ed un grazie di cuore ai volontari che si prodigano ormai da più di dieci giorni. Per quanto riguarda la nota ricetta, mi è sempre piaciuta, uno di quei piatti con cui si va sul sicuro.

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  7. Un ottimo piatto ma a parte questo.... il cuore in questi giorni è per amatrice e per i paesini vicini....

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  8. adoro la matriciana!mi hai dato un'ottima idea per il pranzo di domani!

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  9. Sono molto dispiaciuta per il terremoto che ha colpito Amatrice e le altre città del centro Italia, spero si trovi presto una soluzione per i sopravvissuti. La pasta all'amatriciana è un piatto davvero delizioso che cucino spesso e piace a tutti a casa mia!

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  10. sai che non l'ho mai fatta? grazie per la ricetta. proverò a farla.

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