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mercoledì 30 novembre 2016

MADAME LOULOU EST POUR MOI ... ANZI E' PER NOI

Quando ho iniziato a maneggiare le farine senza glutine ho avuto per qualche momento un pò di sconforto. Per il loro modo in cui vanno lavorate , per il sapore, ma soprattutto per la riuscita dei prodotti finali. E poi si sa, non è semplice accontentare un piccolo ometto , tra l'altro molto ma molto esigente, soprattutto alla sua età.


Ma per fortuna che poi ci sono degli alleati che ti prendono per mano e ti accompagnano nella creazione del tuo dolce, in modo semplice, colorato e decorato. 
Proprio come fa Madame Loulou che offre ai suoi consumatori  prodotti di altissimo livello , grazie all'impiego di materie prime di altissima qualità e scrupolosamente selezionati. 



Madame Loulou fa parte del gruppo Rue Flambée Italia, una società giovane e moderna , nata in principio per offrire agli Chef di cucina, cafès e industrie, prodotti di alta qualità, che via via ha aperto le porte della grande distribuzione.


La gamma dei prodotti offerti è molto ampia, non soltanto nei gusti e nella testure, ma anche nei colori. E' possibile realizzare degli ottimi dolci ognuno con caratteristiche diverse , a a seconda della ricetta, versatili nelle forme , nella lavorazione e anche nel prezzo.


Tutti i prodotti sono privi di glutine, quindi adatti ad intolleranti e celiaci, e molti sono anche privi di  : lattosio, olio di palma, conservanti e grassi idrogenati .


La linea Madame Loulou spazia dalle torte ai dessert, dai muffin &cupcake a crostate e biscotti, frosting, gelati , pasta e pane all'italiana , macarons , glasse  e pasta di zucchero in tutti i colori. 

Ogni prodotto si presenta in una simpaticissima confezione rosa , chiusa in un cartoncino, ove la parte frontale mostra una foto del dolce , il retro la lista degli ingredienti da aggiungere e le varie fasi di preparazione con i relativi tempi di cottura. Inoltre vengono riportati i vari valori nutrizionali ed il QR Code ,ovvero il codice da fotografare con lo smartphone.
Insieme proveremo la torta arcobaleno nei suoi straordinari 6 gusti : pesca, fragola pistacchio, vaniglia, mirtillo e ribes nero  ; ma anche i muffins al gusto vaniglia , i biscotti , i brownies e la Sponge Cake alla vaniglia.
Nel frattempo vi consiglio di visitare il sito www.rueflambee.com ed ovviamente di testare i prodotti.
Madame Loulou est pour moi , anzi come direbbe il mio cucciolo per noi !!!!



domenica 20 novembre 2016

I ROCCOCO'

E' ufficiale !!! Il Natale è alle porte e anche in casa Giordano-Cuorvo  sono iniziati i preparativi. Si è stabilito , come da tradizione ormai da dodici anni che la prima domenica di Avvento si inizia con l'allestimento in casa : albero , presepe e gingilli vari. A dire il vero quest'anno avevo proposto di ridimensionare un pochino l'albero , passando dai 210 cm ai 150 massimo 180... beh non lo avessi mai fatto !!! Marito e primogenito hanno risposto con un no secco, e se la maggioranza vince non mi è rimasto fare altro che rimettermi alla loro decisione.
Anche in cucina iniziano le prime prove culinarie, riviste e libri  sparsi sul tavolo in cerca di idee nuove , quaderni delle ricette in cerca di appunti ... e sfoglia di qua e sfoglia di la , ma alla fine il sopravvento lo prendono sempre le ricette classiche della tradizione. Sono le più buone, quelle che ti riportano indietro nel tempo , all'infanzia , ai ricordi più belli.
I roccocò hanno una storia tutta loro. Ricordo che da bambina , proprio nel periodo delle feste natalizie la mia nonna partenopea non ci lasciava partire senza averci riempito di vassoi di roccocò , perchè al mio papà piacciono tanto.
Poi conoscendo mio marito la storia è ...come dire continuata. Lui li inzuppa perfino la mattina nel latte a colazione e Natale non è Natale senza il suo dolce preferito. 
Tantissime volte mi ha chiesto di prepararli , ma sono stata sempre un pò titubante, ricordo che tantissimi anni fa provai una ricetta ,ma il risultato fu deludente. 
Il marito non demorde , ed è più cocciuto di un mulo ...avete presente d'estate quelle zanzare fastidiose che vi ronzano nell'orecchio soprattutto di notte , o quei bimbi che fanno i capricci per un giocattolo? Eccolo questo è lui !
Quest'anno , ho deciso finalmente di accontentarlo e dopo varie ricerche e ricette in parte modificate sono arrivata ad una che considererei perfetta !!!
Il bello è stato anche prepararli insieme , devo dire che è stato un ottimo assistente... e poi insieme con ansia aspettare la cottura per verificare il risultato.
Comunque per lui che è sempre un giudice molto severo e che tante volte , anche scherzando, mi fa perdere le staffe, ha dato un giudizio da dieci con lode !!! Mica bazzecole !!
Posso assicurarvi che la ricetta è semplicissima, anche più rapida dei mostaccioli, un altro cult della cucina campana , e anche più economica  dal punto di vista del portafoglio.
Parlando poi di tradizione permettetemi di riallacciarmi al discorso matesè ... ebbene, visto il prolungarsi dell'apertura dell'e-shop , potete iniziare ad acquistare i prodotti sullo store di e-bay al seguente indirizzo http://stores.ebay.it/eccellenzematesine ... un piccolo consiglio? Quest'anno regaliamo cose utili, magari prodotti d'eccellenza a prezzi accessibili ma di ottima qualità.
Ed ora mano in pasto che a Natale manca davvero poco !!!!


- Difficoltà : facile
- Tempo : 1 ora
- Costo : € 3 circa 


- Ingredienti per 15 roccocò :

500 g di farina "00"
450 g di zucchero 
200 g di mandorle
25 g di pisto
75 g di acqua
1/2 cucchiaino di ammoniaca per dolci 
2 arance (succo + buccia )
buccia grattugiata di un limone 
1 uovo per spennellare

- Preparazione :
Per prima cosa prendete le mandorle e tritatele in modo grossolano e mettetele da parte.
Prendete le 2 arance , lavatele e tagliate a listarelle molto sottili la buccia, evitandone ovviamente la parte bianca che le renderebbe amare. 
Adesso fatene una bella spremuta , versatela in un pentolino con l'acqua e mettetela sul fuoco; appena sta per bollire spegnete.
In una terrina versate la farina, le mandorle, il pisto , l'ammoniaca e la buccia del limone. Impastate versando poco per volta il succo di arancia ed acqua intiepidito. Il composto sarà morbido , ma non appiccicoso.
Solo dopo aver impastato il tutto mischierete all'impasto le listarelle tritate finemente in un secondo momento.
Versate il composto su una spianatoia e ricavatene 15 tocchetti tutti uguali. Adesso , con ognuno di essi stendeteli a modo di serpente e legateli a cerchio ( la stessa e identica operazione che si fa per le ciambelle ed i taralli).
Adagiate i roccocò ben distanziati su una teglia rivestita di cartaforno , spennellateli con l'uovo sbattuto  ed infornate a 150° con forno ventilato, 170° se statico per 30 minuti. 
La loro morbidezza o la loro durezza dipenderà dal tempo di cottura, più cuoceranno e più diventeranno duri asciugandosi. Se seguite i tempi sopra indicati otterrete un prodotto ...come dire medio.
Un altro piccolo consiglio , appena sfornati risulteranno sempre molto morbidi, è asciugandosi che poi induriranno.

- Occorrente :
Teglia, cartaforno , terrina