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mercoledì 11 gennaio 2017

MAZZOTTI HOME ... LE PENTOLE NON SONO SOLO PENTOLE

Tradizione di famiglia è quella di preparare alle proprie figlie il corredo : lenzuola ricamate , copriletti in chiacchierino , vestiario, ma anche utensili di cucina e batterie di pentole. Quelle che utilizziamo noi sono moderne , in acciaio inox, dal fondo alto almeno 1 cm ...ma ricordate come erano quelle delle nostre nonne ? Io si, soprattutto quella della mia nonna paterna, nonna Angela che aveva la sua bella batteria di pentole in ceramica nella sua piccola cucina. Quando la domenica poi sapeva che saremmo andati a pranzo da lei si svegliava prestissimo per preparare il suo ragù, che doveva "pappoliare" non meno di sei ore.Che profumi soavi, che delizia per il palato !!!! Oggi, a volerlo replicare , il risultato non è lo stesso e credo che tanto dipenda non solo dalla qualità degli ingredienti, ma dalle pentole.
Infatti non mi sbagliavo, e ho avuto modo di accertare ancora di più la mia tesi quando ho testato le ceramiche della "Mazzotti Home " , ceramiche dal 1903.


 



Albisola in provincia di Savona, vanta dal XIX secolo una grande e nota produzione di pentole di terracotta. Immaginate l'argilla che arrivava via mare dalla vicina Francia, più precisamente da Antibes. Le ceramiche venivano cotte nei forni a legna , che a sua volta veniva ricavata dall'Appennino Ligure. Le vernici invece venivano macinate e preparate nei mulini di Ellera. La produzione , a cui partecipava la maggior parte della popolazione, tra cui le donne ed i bambini, veniva fatta essiccare in riva al mare o nelle tipiche stradine di paese liguri , i carruggi o caruggi che dir si voglia.
proprio in questo periodo , nel 1903 , Giuseppe Bausin Mazzotti decide di aprire per conto proprio , nel piccolo borgo di  Pozzo Garitta , una piccola manifattura di pentole . Molti dei pezzi creati erano unici e lo stesso Filippo Tommaso Marinetti (ideatore del manifesto del Futurismo) definisce Albisola la "Libera Repubblica delle Arti". La Manifattura Mazzotti ospitò vari membri del movimento futurista , così come negli anni a seguire annovera ospiti del calibro di Lucio Fontana , Bruno Munari, Aligi Sassu , Enrico Baj e tanti altri ancora.
Dal 1903 ad oggi quattro generazioni si sono susseguite ed oggi come allora i processi della lavorazione sono tutti eseguiti interamente a mano. 
Non esistono stampi, si parte dalla balleggiatura , ovvero da una semplice "palla " di argilla a cui , tramite delle operazioni manuali, si eliminano eventuali bolle d'aria. Il passaggio successivo è la foggiatura che può avvenire in 4 modi diversi , a seconda dell'oggetto da realizzare, e successivamente all'essiccazione al sole, ogni singolo pezzo viene cotto in forno ad una temperatura di circa 1000° due volte, prima e dopo la smaltatura.
Da qualche anno la Mazzotti ha ripreso la produzione di pignatte, creando la linea mazzotti Home , la quale può essere riassunta con un neologismo: artistigianalità. Le pentole diventano un vero e proprio complemento di arredo , con i loro colori sgargianti, adattandosi perfettamente ai diversi stili di arredo...e poi esaltano la cucina, gli aromi ed ogni singolo ingrediente.
Le pentole non saranno solo più pentole, ma saranno una vera e propria opera d'arte.


Ed ecco la splendida campionatura che ho ricevuto : una casseruola, una pignatta ed una zuppa legumi.
Prima di utilizzare queste che sono delle vere e proprie opere d'arte è bene seguire dei semplici ma indispensabili consigli. Al primo utilizzo ( ma qualora ogni volta si riutilizzassero dopo un periodo prolungato di "riposo") le pentole vanno riempite fino all'orlo di acqua e lasciate così per almeno 15 minuti. Quando si mettono sul fuoco la fiamma deve essere bassa e va aumentata gradatamente, utilizzando sempre una retina spargifiamma. 
Vi invito a visitare il sito www.gmazzotti1903.it dove potrete ammirare tantissime opere d'arte e dove potrete volendo, prenotare visite guidate ai laboratori e allo splendido giardino museo in cui sono conservate oltre 50 opere di ari artisti.
Mazzotti , dove l'arte delle ceramiche prende vita .

10 commenti:

  1. Anche la mia nonna utilizzava questo genere di pentole... quanto ricordi!
    Nuovo post sul mio blog!
    Se ti va ti aspetto da me!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.it

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  2. carine queste ciotoline e casseruola in ceramiche, hanno un bel design, e mi piacciono i loro bei colori

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  3. mi piace molto la casseruola, stile unico e senza tempo

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  4. anche io ricordo con piacere il sugo bollito nelle pentole di ceramica come sapeva fare nonna...con queste possiamo ricreare i sapori antichi con un design e colori moderni e accattivanti!

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  5. Non ho mai provato a cucinare con casseruole simili.. sarei curiosa di provarle per assaporare le ricette di una volta

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  6. Sono assolutamente stupende, amo e possiedo pentole di questo genere ma queste così colorate sono davvero favolose.

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  7. assolutamente d'accordo le pentole come in questo caso sono una vera e propria opera d'arte bellissime

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  8. ricordo con amore queste pentole, le usava la mia mamma ed il cibo è buonissimo cucinato in esse... grazie

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  9. Ricordo che anche la mia nonna e le mie zie avevano delle pentole simili, altri sapori e altra cottura rispetto alle pentole moderne. Molto bella questa linea di pentole Mazzotti, sicuramente i cibi avranno un ottimo sapore

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  10. Sono bellissime queste pentole, dato che abito vicino vedo di fare un salto....

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