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giovedì 17 agosto 2017

PANINI ALL'AGLIO NERO DI VOGHIERA

" Dietro le spalle un morso di felicità ,davanti il tuo ritorno alla normalità lavoro e feste comandate ..." no, non sono io che ho scritto questa frase, ma Francesco Gabbani che trovo adorabile, e che con la sua musica ha accompagnato la mia estate... e siccome siamo ritornati alla normalità dopo 2 settimane di riposo, le ritenevo proprio appropriate.
Ovviamente abbiamo letteralmente staccato ( io e mio marito) per nostra scelta la spina da tutto ciò che era social, tecnologia, pc , tablet etc ( abbiamo usato solo i cellulari per comunicare con i familiari ) siamo ritornati posso ammetterlo più carichi che mai e abbiamo stillato tutta una serie di obiettivi da voler raggiungere e nella vita privata che con il lavoro ed il blog.
Devo ammettere che con la cucina ho preso un pò le distanze, cucinando solo il minimo indispensabile ( almeno per noi adulti) anche se di tanto in tanto ne sentivo proprio la voglia e la necessità di "strafare" ,come spesso ammette mia sorella . Sarà ...comunque sono tornata a casa con nuovi utensili per la cucina , acquistati quando andavamo in giro per negozi e centri commerciali, ma soprattutto con nuove idee, come quella che sto per presentarvi in questo post.
Prima di scendere in spiaggia io e mia sorella ci dedicavamo alla spesa e mentre una mattina stavamo in una panetteria , il mio occhi è caduto sul pane nero , per intenderci quello integrale...proprio in quel momento ho avuto la mia illuminazione seguita dal trillo .
Mi sono ripromessa che appena sarei ritornata a casa avrei sperimentato un pane il cui colore scuro non fosse dovuto alla farina, ma all'aglio nero di Voghiera e allora detto fatto.
Arrivata l'altro giorno, il tempo di sistemare due cosette in casa , accendere la radio e subito di corsa ai fornelli .
A dire il vero all'inizio sono stata un pò scettica...la ricetta forse troppo banale ( no, non ho mai visto un panino nero all'aglio, almeno dalle mie parti ) , e poi il sapore come sarebbe stato ? Ho cercato di studiare al meglio le fasi della preparazione, ma più che altro gli ingredienti : volevo un panino che fosse morbido all'interno, ma croccante all'esterno , con il sapore dell'aglio che devo dire molto delicato , accompagnato da un retrogusto di erbette aromatiche . Ebbene , il profumo già in forno era molto gradevole ed il sapore si è rivelato super , infatti mio marito che mi ha fatto da cavia lo ha gradito tantissimo , e lo ha inserito nell'elenco delle ricette da ripetere il prima possibile .
E allora a me non resta che darvi la ricetta ed augurarvi buone mani in pasto e a voi realizzarle per poter gustare e magari presentare in tavola una bella novità dal gusto davvero delicato e particolare.


- Difficoltà : facile
- Tempo : 3 ore circa 
- Costo : € 2 circa



- Ingredienti per 5 panini :

450 g di farina tipo "00" 
350 g di latte parzialmente scremato
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di sale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
7 g di lievito di birra in polvere
10 g di origano e rosmarino tritato
sale grosso qb


- Preparazione :
Per prima cosa mettete in un pentolino il latte e gli spicchi di agli nero privati delle cuticole e dall'inizio del bollore fateli cuocere a fiamma bassa per 15 minuti. 
Dopo che si è raffreddato passate il tutto al mixer o al minipimer , in modo da frullare l'aglio e ottenere una sorte di purea scura.
In una terrina versate la farina, il lievito, il sale e lo zucchero e con un cucchiaio di legno mescolate il tutto, in modo tale che soprattutto il lievito e la farina si mescolino bene. Aggiungete la purea di aglio , l'olio  e le erbette tritate ed impastate molto energicamente. Quando il composto sarà bello elastico incidete sulla superficie una croce, copritelo con un canovaccio e lasciatelo lievitare per un'ora o fino a quando non raddoppia il proprio volume. 
A questo punto dividetelo in 5 parti uguali e formate delle palline che inciderete leggermente sulla superficie con tre tagli paralleli. Disponetele su una teglia foderata di cartaforno, spennellateli con del latte e spolverizzateli con qualche chicco di sale grosso e erbette aromatiche.
Fate lievitare per altri 20 minuti e poi infornate nella modalità statico a 170° per 30 minuti circa. Appena sfornati lasciateli raffreddare su una graticola e poi serviteli.
Se chiusi in un sacchetto si mantengono morbidi anche per un paio di giorni.

- Occorrente :
Teglia, cartaforno